venerdì 14 marzo 2014
Borse europee deboli
Alcuni spunti di un articolo del Sole 24 Ore:
Chiusura in netto calo per Wall Street, sulla scia delle preoccupazioni per il rallentamento dell'economia cinese e della crisi in Ucraina.
Euro in lieve calo dopo Draghi
Dopo la chiusura di Wall Street l'euro viene scambiato a 1,3869 dollari, in calo dopo le parole di Draghi.
Europa debole
Borse europee deboli con i mercati che guardano alla Crimea e al referendum del fine settimana in cui si voterà se approvare la secessione dell'Ucraina a favore dell'annessione alla Russia. La conferma del quadro di incertezza arriva dal rafforzamento dell'oro che si conferma robusto a 1.366 dollari l'oncia, sui massimi da settembre.
Super euro al top da due anni e mezzo
L'euro ha chiuso sopra 1,39 dollari, al top da due anni e mezzo. Gli investitori hanno recepito le recenti mosse della Bce e di Mario Draghi come un'indicazione che non ci sarà un allentamento della politica monetaria europea. L'euro avanza a 1,3943 dollari, raggiungendo un massimo di 1,3948 dollari. Euro/yen a 103,05 e dollaro/yen a 102,60. I negativi dati macro provenienti dalla Cina non sono incoraggianti ma non hanno frenato la propensione al rischio degli investitori. Gli analisti ipotizzano che possa arrivare nel breve a toccare anche soglia 1,45-1,5.
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