Cesare Geronzi è dato come favorito in relazione al rinnovo dei vertici di Generali, eppure, secondo il Financial Times, non può avere totalmente mano libera.

La testata inglese sottolinea infatti il ruolo chiave che nella decisione potrà avere il finanziere francese
Vincent Bolloré, in buoni rapporti con
Cesare Geronzi, del quale ha agevolato l'arrivo al vertice di Mediobanca, ma anche molto vicino all'attuale presidente delle Generali
Antoine Bernheim, che vorrebbe una extra-permanenza al vertice.
Secondo il Financial Times, in effetti, Bolloré "probabilmente ha anche il potere di rimandare un cambiamento di leadership a Trieste".
Un altro elemento chiave è
Silvio Berlusconi, di cui Bernheim era banchiere di fiducia in Francia quando lavorava a Lazard.
Infine, ha un peso anche
Tarak Ben Ammar, amico stretto sia di Berlusconi che di Bernheim e membro del consiglio di Mediobanca, l'istituto guidato da
Cesare Geronzi.
(fonte foto: http://www.cesaregeronzi.it/it/Photogallery/index.html)
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